M E X I C O 2007 | |
Messa a Las Trucias e Pomeriggio a Las Minas pag 3 |
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Finita la celebrazione ci fermiamo un pò sulla piazzetta antistante la chiesa, beh certamente il termine piazzetta non ci deve far pensare alle nostre di piazze, un semplice slargo in terra battuta con un paio di alberi per creare un pò di ombra e alla destra della chiesa un piccolo curato ancora in costruzione. Una vecchietta, la cui età ci era assolutamente ignota, siavvicnia a noi per un saluto. Non può mancare nemmeno qui un pasciuto tacchino che difende il suo territorio facendo al ruota ed emettendo il tipico verso al quale ormai ci stiamo pian piano abituando. Finito il pranzo, che abbiamo consumato in un tavolo portatoci dentro la chiesa, in attesa che arrivino i piccoli amici, a cui è stato dato appuntamento alle 14.30, faccioamo un giro nelle due sole strade che costituiscono il piccolo villaggio. Il paese è certamente più povero di Tlacoachis, ma di fronte a questa povertà "economica" cresce invece il livello di accoglienza da parte di chi ci ospita, la gente ci sorride e ci saluta come a Tlacoachis, ma stavolta ci serve, ci porta il pranzo, ci chiede da dove veniamo e soprattutto cerca di avere un contatto più diretto con Padre Antonio. Ricordiamoci che, sebbene siamo a meno di una decina di chilometri da Tlacoachis, qui il sacerdote viene poche volte e dunque la presenza di Padre Antonio, fa si che questa domenica sia speciale. Scendiamo allo zocalo sotto un sole cocente e diamo uno sguardo indietro alla chiesetta che si trova costruita su di una piccola collinetta da dove domina le poche case che costituiscono il pueblo. Arrivati sullo zocalo troviamo un enorme camion che attira la nostra attenzione. Un mezzo poco tecnologico ma con elevata potenza per poter affrontare le strade di montagna. Camminando un pò più avanti un altro angolo di paradiso. Un piccolo fiume crea un guado, un paesaggio che qui da noi è pressocchè impensabile mentre la è la normalità.alberi di banano si affacciano su questo fiume e annegano le loro radici Ancora foto del guado. il racconto continua alla prossima pagina..............................vai... | ||||
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